L’”Anello d’oro ” e’ il più famoso itinerario turistico Russo, attenzione cogliete un’occasione: il 2017 ricorrerà il 50 ° anniversario di questo itinerario che coinvolge le città più antiche e più belle della Russia. Yaroslavl è il capoluogo della Regione Yaroslavskaya, ed è stata dichiarata la capitale di questo percorso turistico è al vertice di questo ideale cerchio che vede Mosca la sua base.
E’ la più grande delle città del percorso , mentre le altre: Rostov, Pereslavl, Uglich, Vyatskoe e Myshkin, appartenenti sempre alla provincia sono più piccole, ma piene di tesori di storia, paesaggi incontaminati, dove si possono ancora vedere le vecchie case russe con le finestre decorate con merletti in legno e chiese con bellissime icone.
Nel percorso dell’”Anello d’oro “, è possibile scoprire nuovi gusti: quelli della vera cucina russa.
In ogni città scoprirete sapori diversi: i famosi shascilik (spiedini di carne), il pesce affumicato come la famosa volgskaya-ycha o salato, come i cetrioli salati (vyatskie) o il dolce come il liquore inebriante di Rostov e la birra di Yaroslavl e per soddisfare la sete ci sono nuove bibite come l’infuso profumato il kvas.
Libertà di scelta per un gourmet !
La tradizione culinaria della Russia è antica che risalgono a feste tradizionali, ma che potete ancora trovare nella cucina di ogni famiglia o dei ristorati sul tutto il territorio della provincia.
I nomi dei piatti svegliano davvero l’appetito, non esitate a fare un passo verso queste tentazioni, da soli o in compagnia con la gamma di itinerari turistici della regione di Yaroslavl, un invito a fare il primo passo:una passeggiata di un buon umore, deliziosa favola per adulti, un viaggia nel gusto!
A solo un’ora di auto da Mosca si trova la città Pereslavl, la città dove Pietro I il Grande, che ha iniziato la storia della flotta russa, dove lui stesso, insieme alle maestranze costruiva con le proprie mani le imbarcazioni e dove si cucinava magistralmente il pescato del lago.
Solo nel lago Plecseevo si trova il pesce coregone (il re delle aringhe), un piatto che faceva parte del pranzo di incoronazione dello Zar, ma anche del pranzo quaresimale , per far capire la sua importanza il coregone è raffigurato nello stemma ufficiale e bandiera della città Pereslavl-Zalesskij.
Qui è possibile non solo mangiare, ma partecipare ai corsi per la preparazione di un piatto tradizionale russo la Ycha!
La Ycha è un piatto di pesce, che si prepara con varie tipi di pesci e con l’aggiunta di vodka.
Nella regione di Yaroslavl si trova una simpatica città Myshkin, dove troverete unico al mondo il “Museo del topolino”! Qui si può assaggiare la tradizionali bevanda “Ie lacrime dei topolini » e il “liquore di topolino» – chi la beve riceve una fetta di formaggio, gratis!
A Myshkin consigliamo di visitare il “Museo della vodka”, dove si possono gustare vari tipi di vodka: blu, gialla,verde e viola, colori della famosa «Erofeech».
I colori diversi dell’«Еrofeech» si ottengono grazie all’infusione con prodotti naturali, per avere la vodka blu è necessario aggiungere i fiori di fiordaliso, per averla gialla si aggiunge lo zafferano, verde con la menta, il colore viola con i semi di girasole, marrone si mettono in infusione i gusci di pinoli.
L abbondanza di queste curiose ricette di vodka e liquori in questo luogo non è casuale, qui è nato il re della vodka Russa, il fondatore del famoso marchio di vodka «Smirnoff», nato figlio di contadini dopo aver ricevuto la libertà da servo della gleba, Pietr Smirnov, insieme con il padre andò a lavorare a Mosca. Nel 1861 acquistò una piccola fabbrica e Smirnov che sapeva il fatto suo sulle complesse procedure di distillazione della vodka, basata su antiche tradizioni popolari e non aveva paura di inventare nuovi gusti. Dopo diverse vittorie a fiere internazionali nel 1886 Pietro Smirnov ebbe il diritto di essere citato come Fornitore di Corte di Sua Maestà Imperiale lo Zar e ricevette il diritto di mettere l’immagine dell’emblema di stato dell’impero Russo sulle etichette dei suoi prodotti.
Oggi si affacciano nuove realtà turistiche come il turismo etnografico e la città di Vyatskoe, dichiarata da un’importante giuria formata da deputati nazionali russi e da Governatori delle Regioni come un più bello villaggio della Russia, dove si può partecipare alle sagre dedicate ai prodotti agricoli alle tradizione russe, famosa e’ quella delle “La nozze del cetriolo salato e della mela novella”, e scoprire il particolare gusto del cetriolo salato croccanti da mangiare nelle numerose bancarelle e gustare un pranzo nel ristorante allocato in una palazzina dove è rimasto intatto l’ambiente familiare di un mercante del 19* secolo.
Nell’antica città Uglič vi consiglio andare a visitare di mattina l’abitazione del principe Dimitri, figlio dello Zar Ivan Il Terrible, che si trova all’interno del Cremlino della città dove nell’edificio che risale all’anno 1481, fu ucciso per ordine dello zar Ivan. A Uglič si potrà gustare un delizioso pranzo preparato secondo la tradizione russa, ma suggeriamo di visitare la cittadella russa di produzione del formaggio, dove si possono gustare formaggi dello «space menu» i formaggio per gli esploratori dello spazio. Nel negozio dell’istituto di ricerca produzione burro i formaggi dove sono nate le ricette dei formaggi noti in tutta la Russia, qui è possibile non solo gustare deliziosi prodotti, ma anche imparare a mungere una mucca, fare il burro e scoprire la ricetta del famoso prodotto russo la panna acida!
La città di Rostov vi accoglierà con le cupole a cipolla delle sue Chiese nel complesso architettonico del Cremlino (città fortificata) del XVII secolo, situato sulle rive pittoresche del lago Nero di una bellezza incredibile! Qui vi faranno sentire i benvenuti e vi offriranno un famoso drink russo il kvas preparato mettendo a fermentare in acqua zuccherata il pane di segale con l’aggiunta dei lieviti naturali. Il Kvas e’ una bibita scoperto dai popoli slavi più di mille anni e in Russia non c’è famiglia di contadini,i proprietari terrieri, militari o monaci che rinuncino al loro bicchiere di kvas, perché non c’è niente che disseta meglio! Non dimenticate di assaggiare, anche il famoso idromele e se bevete, fatelo con attenzione , perché è una bevanda alcolica che è gradevole come la birra ed ha effetto come un buon vino forte!
Il nostro viaggio enogastronomico si conclude nella capitale della regione Yaroslavskaya Yaroslavl, città fondata nel anno 1010 sulla confluenza di due fiumi il Volga e il Kotorosl dal Principe Yaroslav. La città si presenta con un patrimonio di architettura sia religiosa che civile tutelata dall’UNESCO con più di 30 chiese, monasteri e con il complesso della cittinta di fortificazione dell’antico Cremlino.
La città vi accoglierà con piatti tradizionali della cucina di questa regione ricca e variegata con il caviale e lo storione o la semplice cucina vegetariana, un menù pieno di antipasti freddi come
l’originale insalata olivier, viniegrette , quelle che in Italia chiamano insalate russe. Potrete assaggiare vari tipi e zuppe: quelle a base di pesce o di carne o piatti della tradizione antica come il lucciopersico con le ciliegie macerate nel vino o l’arrosto di cinghiale affumicato e ancora altri piatti come la Ycha affumicata, il borsch la zuppa di vari tipi di carne e di crauti, il kyrnik patate stufate con storione o la carpa preparata con panna acida, non perdetevi la polenta con zucca e mirtilli rossi e finite il vostro pranzo con il famoso dolce russo , il dolce preferito dallo scrittore Lev Tolstoj.
Vi segnaliamo la possibilità di un viaggio turistico fuori stagione con tutti i vantaggi economici della destagionalizzazione , dal 2005 a Yaroslavl festeggiano il carnevale Maslenitsa! Per i Russi una festa importante come quella di Venezia e quello di Yaroslavl è il più bello della Russia. Antica eredità lasciata dagli antenati pagani, che dura sette giorni e che ancora oggi simboleggia la fine dell’inverno e del freddo. Nel Masleniza si mangano tutti i tipi di frittelle i famosi blini. Ci sono diversi tipi di frittelle, quante? La risposta non la sa nessuno! Tutte sono fatte con lievito, uova, latticini, frumento, segale, grano saraceno, avena e farina di orzo. Cotte in padelle grandi o piccole. Riempiti con caviale o salmone affumicato, con la crema di formaggio o panna acida o ricotta, con marmellata o con la frittata di uova.
E’ un viaggio da non perdere! Scoprite la Regione Yaroslavskaya ! La sua ospitalità rimarrà nel vostro cuore per sempre!
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