Dal 27 novembre 2019 al 23 febbraio 2020, a Mosca, nel Museo di Arte Multimediale (MAMM) si svolgerà per la prima volta in Russia una mostra retrospettiva dell’artista italiano Lucio Fontana, che permetterà di conoscere questo grande pittore italiano, attraverso il progetto culturale “Concetto spaziale”, realizzato in collaborazione con la Fondazione Lucio Fontana.
La mostra, che comprende 62 opere dell’artista, raccolta da musei e collezioni private italiane come: la Galleria Nazionale d’Arte Moderna di Roma, la City Gallery of Modern Art di Torino, il Museo del Novecento della città di Firenze, il Museo del Novecento di Milano, la Collezione Prada, la Collezione della Banca Intesa Sanpaolo, Archivio fotografico Hugo Mulas di Milano, la Galleria Lia Rumma di Milano e di Napoli, la Galleria Karsten Greve di St. Moritz.
L’importanza di questa mostra è aver raccolto in un’unica sede queste opere di Fontana, poiché rappresentano le sue prime opere scultoree e sperimentali degli anni ’30 e ’40 come “Il fiocinatore”, 1933–1934, la “Scultura spaziale” del 1947, messe a disposizione dalla Fondazione Lucio Fontana, fino alle opere spazialiste della maturità, che risalgono agli anni ’50 e ’60, e alle opere che fanno parte de ciclo famosissimo dei “Tagli” e “Fine di Dio”.
I visitatori avranno l’opportunità di conoscere l’evoluzione della creatività dell’artista, dalle opere figurative alle astrazioni, che mettono in discussione l’idea tradizionale del dipinto.
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