Il visto elettronico per la Russia è sospeso 

La possibilità di utilizzare il servizio per l’ottenimento di un visto elettronico

è rimandato a data da destinare a causa della pandemia COVID 19.

 

La possibilità di utilizzare questo tipo di visto che avrebbe permesso una notevole semplificazione, ad alcune fasi burocratiche,  per entrare in Russia, era previsto per il 1 gennaio 2021, però gli stranieri, compresi gli italiani, non potranno ottenerlo, poichè la sua attivazione è sospesa e questa decisione è stata presa dal Ministero degli Affari Esteri russo per proteggere la salute pubblica e prevenire la diffusione di una nuova infezione da coronavirus.

Si presume che dalla fine di marzo 2021 la situazione inizierà gradualmente a cambiare, sperando in un miglioramento della situazione epidemiologica e il graduale recupero del turismo in Russia.

Dopo la rimozione dei restrizioni sarà rinnovata la possibilità di richiedere il visto elettronico e i cittadini stranieri potranno entrare in Russia attraverso 29 punti di confine.

Il visto sarà valido per tutto il territorio della Federazione Russa senza limitazioni e non sarà necessario essere in possesso di inviti, prenotazioni alberghiere o altri documenti che confermino lo scopo del viaggio.

Il visto sarà a ingresso singolo e verrà rilasciato per un massimo di 16 giorni con un range massimo, di utilizzo di 60 giorni di calendario.

 

Il documento elettronico verrà rilasciato online a scopo turistico o d’affari e per motivi umanitari.

La tassa consolare sarà di 40 dollari, mentre per i bambini di età inferiore ai 6 anni il visto verrà rilasciato gratuitamente.

Ora non resta che attendere la riapertura delle frontiere, ancora chiuse a seguito dell’emergenza Covid.

 

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *