I piatti di San Pietroburgo che bisogna assaggiare

Specialità locale dagli antipasti ai dolci.

Abbiamo selezionato i piatti più famosi e autentici di San Pietroburgo, rinomati e che sono i biglietti da visita della città sulle rive della Neva e dopo aver visto i luoghi più famosi l’Ermitage, la Piazza dell’Ammiragliato e una passeggiata nella Prospettiva Nievsky.

I piatti raccolti in questo articolo sono i più familiari e amati dai residenti di San Pietroburgo sin dai tempi in cui la città si chiamava Leningrado.

 

Antipasto:

Pesce koryushka (Kòriuscà) fritto

Koryushka il nome russo di pesce lo Sperlano (lat. Osmerus eperlanus) è un pesce di medie dimensioni che vive nei laghi e nel Mar Baltico dove spesso risale l’acqua dolce del fiume Neva.

Secondo la leggenda, lo Sperlano è diventato un mito della scelta del luogo dove far sorgere San Pietroburgo si dice che Pietro I° vide banchi di pesci d’argento nel fiume e quindi pesca abbondante per la città futura e quando la città fu fondata lo Sperlano divenne il cibo preferito per la crescente popolazione della capitale settentrionale.

Oggi lo Sperlano è il piatto principale del fritto è il marchio gastronomico di San Pietroburgo.

Il pesce è cucinano secondo una ricetta vecchia, ma molto semplice.

Pesce con carne delicata e con un adeguato contorno si crea una sinfonia unica di gusto.

Può essere preparato in vari modi: bollito, affumicato e marinato e servito come antipasto o come secondo.

Ogni anno a maggio a San Pietroburgo si svolge il festival gastronomico dedicato ai piatti preparati con il pesce Koryushka.

 

Minogi (Minòghi) della Neva marinati

Un altro antipasto che potete assaggiare a San Pietroburgo è Minogi della Neva  marinati. La parola in russo minogi è la lampreda della Neva (Lampetra fluviatilis) una specie della famiglia delle lamprede predatrici che vivono nei bacino fluviale che sfocia nel Mar Baltico.

A San Pietroburgo le adorano e sanno cucinarle molto bene, i ristoranti di solito le preparano fritte e dopo messe in una marinata  l’opzione più pratica e deliziosa.

Se vi capita di trovare le lamprede affumicate vale la pena di assaggiarle.

La carne di lampreda è considerata una prelibatezza, quindi il suo prezzo è adeguato.

 

Primo piatto

 

Rassolnik Leningradskij (Rasssolniik Lieningradekii)

Questo piatto nato più di 100 anni fa è un vero esempio di cucina sovietica, questo piatto veniva  preparato in tutte le mense dei lavoratori, nelle Столовой (trattorie) e persino nei ristoranti dell’URSS. Il suo nome deriva dall’uso della salamoia di cetrioli (in russo rassol) che è un ingrediente assoluto di questa zuppa.

Il rassolnik di Leningrado è una zuppa dal sapore amarognolo a base di brodo di carne, con l’aggiunta di verdure fritte (carote, patate, cipolle), cetrioli sotto aceto e la loro salamoia. Nel rassolnik di Leningrado non può mancare l’orzo perlato che è un ingrediente molto importante che fa la differenza con gli altre tipi di rassolnik presenti nella cucina russa.

Viene servito caldo con panna acida ed erbetta trita .

Questa è davvero la zuppa del proletariato creata dai cuochi di Leningrado!

 

Secondo piatto

 

Filetto alla Stroganov

Un piatto con questo nome va preparato solo con filetto di manzo tritato finemente, questo è un piatto molto popolare della cucina russa, la sua invenzione è attribuita ad un famoso residente di San Pietroburgo, il conte Alexander Stroganov, il suo Palazzo è all’inizio della Prospettiva Nevskij.

La leggenda narra che il cuoco personale del conte, il francese André Dupont, una volta abbia cucinato uno stufato di manzo tritato finemente, condito con panna acida e farina, aggiungendo, in modo francese, un cucchiaio di vino Madera. Il piatto si rivelò molto tenero, succoso e aromatico, e fu molto apprezzato dal vecchio conte e successivamente da tutti i suoi ospiti.

 

Grechaniki (Greciàniki)

Queste polpette senza pretese fatte di carne macinata con l’aggiunta di grano saraceno bollito appartengono alla cucina ucraina e bielorussa, furono i cuochi originari di queste repubbliche che le portarono a San Pietroburgo durante il periodo dell’Unione Sovietica, il suo nome deriva dalla parola “grecia “ perchè è così che in russo si chiama il grano saraceno.

Il piatto piacque molto e ha messo radici a San Pietroburgo ormai da molti anni.

E’ un piatto tipico della cucina casalinga e viene cucinano secondo le ricette scritte a mano secondo le tradizioni delle madri e delle nonne.

I Grechaniki sono polpette prima fritte e poi stufate al forno con l’aggiunta di salse di pomodoro o panna acida.

Le casalinghe di San Pietroburgo hanno apportato i loro miglioramenti, soprattutto con l’aggiunta, nella salsa, di un po’ di funghi succosi e buoni.

 

Bitochki di Skobelev (Bitocki di Skovielev)

In Russia, come in altri paesi europei, c’è una moda dare un nome ai piatti e questo è successo con  i bitochki, che prendono il nome dalla figura storica di San Pietroburgo, il generale dell’esercito dello zar Mikhail Skobelev (1843–1882).

Non è certo se abbia avuto qualche collegamento personale con il piatto, ma sicuramente un singolare tributo di rispetto,  da parte dei suoi conpaesani al grande comandante nato a San Pietroburgo.

Il piatto è preparato con la carne macchinata di pollo o il vitello aggiungendo ingredienti come: uovo, burro, polpa di pane bianco, latte, panna acida per fare delle polpette.

Il nome suo deriva dal verbo russo “bit’” (battere), infatti la carne macinata viene battuta, togliendo così l’aria che si è formata tra la carne e dopo la tostatura i bitochki Skobelevskie vengono serviti accompagnati da piselli freschi con purè o con altre verdure.

 

I dolci 

 

Pyshki (Piskii) (ciambelle)

La parola “pyshki“ in italiano vuol dire “cicciotti”.

I Pyshki di San Pietroburgo sono un dessert tradizionale e delizioso, sono conosciuti fin dai tempi dello Zar Nicola II, di cui ne ara ghiotto, ma anche ai tempi dell’ Unione Sovietica la gente si metteva in fila per comprarli e ancora oggi questa è la prelibatezza più amata dagli abitanti di Pietroburgo.

E’ un dolce fritto di pasta morbida di forma rotonda con un piccolo buco nel mezzo ricoperto di zucchero a velo è  vero bombolone o ciambella, ma a San Pietroburgo sono particolarmente deliziose, attenzione nelle altre zone della Russia queste ciambelle si chiamano Ponchki.

Per molti, sono il vero simbolo culinario di San Pietroburgo e se non hai provato i pyshki, entra nella Pyshechnaya (negozio dei pyshki ) situata in via  Bolshaya Konyushennaya, 25, a due passi da Prospettiva Nevskij, perché se non hai mangiato un pyshki, i cittadini dicono che non sei stato a San Pietroburgo!.

 

Bliny sul succo di barbabietola

Bliny sono tradizionale frittella russa, simile a creps. Si mangia nelle tutti regioni dalla Russia.

Però solo a San Pietroburgo li puoi assaggiare secondo una ricetta speciale di Arina Rodionovna (la tata del famoso poeta e scrittore russo cittadino di Pietroburgo A. Pushkin). Arina Rodionovna conosceva il segreto di come preparare i bliny  morbidi, delicati, deliziosi, sciogliendosi in bocca, oltre a un colore attraente – il rosa, in modo che loro stessi chiedessero di essere in bocca.

I bliny hanno un colore rosato, poiché sono preparati sulla base di  latte con l’aggiunta di succo di barbabietola e serviti con marmellata di uva spina, che conferisce  un aroma insolito.

 

Torta “Leningradskij”

Negli anni periodo sovietico, le torte di biscotti scarseggiavano e  per questo motivo i pasticceri di Leningrado cercavano a creare una torta alternativa. Così è venuta la torta a base di pasta frolla. La nuova torta è stata nominata in onore della città natale. La torta di pasta frolla con i strati di crema a base di latte condensato, uno strato di marmellata di lamponi e l’ultimo strato di crema al cioccolato con le noci. Da quando è stata venduta al prima volta nel 1960 è diventata subito molto popolare. Fino ad oggi, nessun tavolo festivo di abitanti di Pietroburgo non è completo senza una torta preferita.

 

 

 

Gelato Leningradskoe (eskimo)

Il gelato di Leningrado si chiama “Eskimo Leningrado” ed è sempre stato considerato il più delizioso in Russia.

Gelato ghiacciolo ha i gusti diversi – creme brulee, vaniglia, classicо, cioccolato.  Il confezione ha una forma cilindrica ed è ricoperto di cioccolato fondente.

 

 

Confezioni di pasticceria mista  “Set di Leningrado”

“Set di Leningrado” è un confezione dove si trovano i varie piccoli dolcetti, che danno la possibilità ad assaggiare i diversi tipi di dolci tipici di San Pietroburgo.

Il set comprende piccoli eclair, tortine di pasta frolla, bushua, biscotti con la panna, trombette con la crema e l’altre pasticci. Questo è uno dei confezioni più popolari; i turisti spesso lo acquistano come souvenir da San Pietroburgo.

 

 

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