San Pietroburgo: Piazza del Palazzo d’inverno

Piazza del Palazzo d’inverno di San Pietroburgo

 

Piazza del Palazzo d’Inverno è la piazza principale di San Pietroburgo ed è un insieme architettonico unico, rappresenta il centro della città  con i suoi monumenti che sono diventati i simboli inclusi nella lista del patrimonio mondiale dell’UNESCO.

Quando la nuova città stava appena emergendo sulle rive paludose, non esisteva ancora il magnifico Palazzo d’Inverno, la Colonna di Alessandro o l’Arco maestoso del Palazzo dello Stato Maggiore, non solo non c’era la piazza, il centro della capitale era prato e dove oggi c’è il Palazzo dell’Ammiragliato una volta c’era un un campo ricoperto di erba fitta dove i residenti dei borghi vicini pascolavano le mucche e organizzavano feste pubbliche durante le vacanze.

L’attuale aspetto della Piazza si formò tra la seconda metà del XVIII e la prima metà del XIX secolo, nel 1754, sino al 1762 l’architetto B.F. Rastrelli, presento il progetto che permise di costruire il Palazzo d’Inverno, poi nel periodo che va dal 1819 al 1829 l’architetto K.I. Rossi, costruì l’edificio dello Stato Maggiore con un arco trionfale, che diede ulteriore armonia architettonica con gli altri Palazzi della piazza e la sua bellezza fu completata con la costruzione della Colonna di Alessandro, eretta dall’architetto O. Montferrand per ordine dello Zar Nicola I° in memoria della vittoria di Alessandro I° nella guerra patriottica del 1812 contro Napoleone, e dalla costruzione del Quartier Generale del corpo di guardia dello Zar, costruita nel 1837-1843 su disegni dell’Architetto A.P. Bryullov.

Piazza del Palazzo, questo è il nome riportato sulla topografia della città, ha cambiato aspetto più di una volta a causa del  cambiamento del colore del Palazzo d’Inverno, inizialmente, era un colore ocra caldo con decorazioni bianche, alla fine del 19 ° secolo, ha acquisito una tonalità di mattoni rossi il rosso terracotta durante la residenza reale, quando incontrò la Rivoluzione d’Ottobre.

Negli anni sovietici, il Palazzo d’Inverno provò abiti grigi e taupe (un colore neutro tra il beige e il fango), solo dopo la II^ Guerra Mondiale  il team di architetti fece la scelta di ritornare alla familiare tinta blu-smeraldo con una finitura bianca e oro del Periodo di Caterina II^.

Dal 1844 al 1905, fu l’edificio residenziale più alto di San Pietroburgo e della Piazza, infatti secondo il decreto di Nicola I°, i proprietari privati non avevano il diritto di costruire case più alte di 23,5 metri (11 braccia) quella era l’altezza della cornice del Palazzo d’Inverno.

Le belle pietre che lastricano la Piazza sono apparsi per la prima volta nel 1977, in occasione del 60° anniversario della Rivoluzione d’Ottobre e hanno sostituito il pavimento in asfalto.

Molti considerano la Piazza Rossa di Mosca la più grande della Russia, ma non è così, la piazza del Palazzo è più spaziosa, occupa 5 ettari mentre quella della Capitale ne occupa 4,6 ettari.

Dagli anni ’90 sulla Piazza del Palazzo si tengono annualmente concerti, eventi sportivi e culturali che richiama tutta la città, perché questo è Il posto più comodo e caldo in tutta la città di Pietroburgo (chiuso dal vento freddo del mare e prende una corrente calda dalla Prospettiva Nevsky).

L’angelo sulla Colonna di Alessandro è uno dei tre angeli custodi della città di San Pietroburgo gli altri due si trovano sulla guglia della Cattedrale di Pietro e Paolo e sulla cupola della Chiesa di Caterina sull’isola di Vasilyevsky.

 

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