La Tenuta di Arkhangelskoye un luogo speciale

La Tenuta di Arkhangelskoye nella Regione di Mosca 

Ingresso alla Tenuta

La tenuta di Arkhangelskoye è un composito spazio architettonico di interesse e con un Palazzo e un Parco che ha una storia che va dalla fine del XVIII° sec. agli inizi del XIX° sec. e si trova sulla sponda del fiume Moscova, a meno di 30 chilometri a nord-ovest di Mosca.

Tra i numerosi monumenti culturali della regione di Mosca, la tenuta di Arkhangelskoye occupa un posto speciale non solo perché rimane l’unico complesso nella regione di Mosca, che ha conservato tutti gli elementi della sua progettazione alla fine dei lavori fatti a cavallo del 1770 e del 1800 in stile classico.

Foto storica

I primi richiami a questo territorio si trovano nei documenti datati 1584 corrispondenti all’epoca di Ivan il Terribile, in cui si parla di una chiesa in legno dedicata all’Arcangelo Michele, che diede, anche il nome al villaggio: Arkhangelskoye.

Per tre secoli, i suoi proprietari furono le famiglie dei principi Odoevsky, Golitsyn, Yusupov e come queste famiglie la sua storia è un alternarsi di periodi di prosperità, declino e completo oblio.

Nella tenuta sono presenti più di 10 edifici costruiti in tempi diversi, ma tutti si combinano armoniosamente

Dopo la rivoluzione del 1919, la tenuta fu requisita e trasformata in un museo di storia e d’arte.

 

Palazzo Grande

Il palazzo è stato costruito in stile classico nella seconda metà del XVIII° secolo, dopo che nel 1780, il Principe Golitsyn a Parigi, acquisì un progetto dell’architetto francese Charles de Guerne e iniziò la costruzione nel 1784 che si trascinò per ben 25 anni.

Per la costruzione del Palazzo furono chiamati le archistar dell’epoca come Jacques Jacob Guerne, Osip Bove, Stepan Melnikov, Evgraf Tyurin.

La collina su cui sorge il palazzo, alla fine del XVIII° secolo fu trasformata dall’architetto Giacomo Trombaro in un insieme di terrazze che scendono sino al fiume Moscova e realizzate alla maniera di quelle che si trovano nei giardini italiani del XVI° secolo.

Sala di Giovanni Batista Tiepolo

Nel 1809 il Principe Golitsyn morì e la tenuta di Arkhangelskoye passò di proprietà al Conte Nikolai Yusupov che nel 1820 completò la costruzione del Palazzo, completandola di decorazione artistiche e l’interno della casa fu dipinto da famosi artisti. La riempì di vere opere d’arte e rarità, raccolte durante la sua lunga vita di intellettuale e conoscitore d’arte, acquistando in tutto il mondo dipinti, sculture antiche, arazzi, porcellane, lampadari e applique di cristallo, specchi e mobili.

Sala rotonda

Per decorare il palazzo, il Conte Yusupov costruì una fabbrica di porcellane e cristalli.

Nel 1900 i discendenti del Conte lasciarono in eredità allo Stato la collezione raccolta dal loro antenato.

Due anni dopo la Rivoluzione d’Ottobre, nel sito di Arkhangelskoye fu aperto un museo grazie alla collezione di oggetti d’arte del conte N. Yusupov, che comprendeva: 600 dipinti, dal Rinascimento al XVIII° sec; più di 20mila libri e disegni antichi di grande valore; libri antichi tra cui i trattati di Cicerone; una collezione di sculture, opere di maestri europei; una collezione di oggetti d’arte artigianale come: mobili, tappeti, candelabri d’argento, decorazioni da tavola.

È presente una serie di vecchie carrozze.

 

Monumento funebre degli Yusupov

Monumento funebre degli Yusupov

Il tempio funebre fu costruito su disegni dell’architetto Roman Klein nel 1914 dopo la morte di Nikolai Yusupov durante un duello nel 1908, la costruzione si presenta con un edificio a cupola rotonda, le cui volte sono sostenute solo dalle mura esterne, le pareti della sala sono decorate con stucchi e dipinti con colori luminosi in blu e oro è presente un’elegante balaustra tutt’intorno all’edificio, a tomba fu utilizzata dai discendenti fino a quando furono costretti a partire per l’estero dopo il 1917 a seguito della rivoluzione.

 

La Chiesa dell’Arcangelo Michele

La Chiesa dell’Arcangelo Michele

La Chiesa dell’Arcangelo Michele fu edificata per ordine del boiardo Odoevsky nel 1667 sul sito che ospitò la chiesa in legno dell’inizio del XVI° secolo.

La Chiesa è particolare per l’insolita collocazione delle cappelle laterali, in diagonale rispetto all’edificio principale e per la realizzazione dei soffitti a volta, poggianti su due soli pilastri, le sue cupole a cipolla sono decorate con magnifiche file di conchiglie a forma di kokoshnik (il copricapo tradizionale russo indossato da donne nelle feste tradizionali) sormontate dai croci d’oro.

 

Nella tenuta di Arkhangelskoye si possono vedere prati incantevoli e sentieri ben curati che uniscono i diversi magnifici parchi come:

  •  l’italiano con numerose terrazze e composizioni scultoree.
  • il francese con gallerie ombreggianti e lussuriose e prati ben curati, con viottoli dalle geometrie perfette.
  • l’inglese con paesaggi dai colori naturali unici.

Nel parco di Arkhangelskoye, si contano circa 200 opere ed è una collezione unica, difficile da trovare eguale nella tutta la Russia, realizzate dalla fine del XVIII all’ inizio del XIX° secolo, molto varia dalle copie di famosi monumenti antichi a figure decorative da giardino della metà del XVIII° secolo che si rifanno alle tradizioni barocche, e a quelle dell’era del classicismo.

Molte opere furono realizzate con il marmo di Carrara, nelle officine moscovite di maestranze italiane S.P. Campioni e dei fratelli Triscorni che lavoravano a San Pietroburgo.

Sala del museo della ceramica

 

INDICAZIONI UTILI

Sito web: https://arhangelskoe.su/the_museum/

Stazione della metropolitana”Tushinskaya” (Тушинская), poi prendere l’autobus # 549, 541 o 540 fino alla fermata “Arkhangelskoe” o con il minibus # 151 fino alla fermata “Sanatorium“.

Orario: L’ingresso al parco tutti i giorni  10:00 — 20:00
Palazzo Grande: mercoledì — domenica 10:00 — 17:00
Chiuso: Lunedì, martedì, l’ultimo mercoledì di mese
Biglietteria online: https://arhangelskoe.su/tickets/#/afisha/event

Costo biglietto: unico 600 ₽ (€. 6)

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