La Festa di Capodanno in Russia ha inizio nel 1699 per ordine di Pietro il Grande con un decreto in base al quale la notte del 1° gennaio di ogni anno, tutta la gente della Russia si festeggia l’arrivo del nuovo anno. Per capire questo decreto è necessario ricordare che la chiesa ortodossa non riconosceva allora e non riconosce, ora il calendario giuliano e questo fatto provocava che il nuovo anno, prima di quel decreto avveniva nel mese di marzo.
Dopo Pietro I il Grande il Capodanno è stato celebrato fino alla rivoluzione Russa, ma nel 1918, il Soviet vietò questa festa che fu ripristinata solo nel 1937, come festa laica da contrapporre a quella religiosa di Natale e dal 1947 il gennaio è un giorno di riposo.
Per questa festa innovativa i russi hanno preso in prestito dai vicini europei modalità e tradizioni , ma dopo 300 anni si sono formate nuove tradizioni russe come: Ded Moroz (Babbo Freddo) che è il simbolo della festa, con la sua nipotina Snegurocka (Fata di neve).
Il Capodanno è la festa più attesa e tra le attenzioni più impegnative di ogni famiglia è la preparazione della cena.
Da sempre è tradizione scegliere per cena una diecina di portate come: l’Olivier (insalata russa), l’aringa in pelliccia (piatto dove il pesce viene ricoperto da diversi strati di verdure), un’insalata con i bastoncini di carne di granchio, panini imburrati con il salmone, voulevan con il caviale, pesce in gelatina, holodez ( uno sformato di carne a lunga cottura in gelatina), torta “Napoleon“( ricavata dalla cucina francese), i mandarini (la tradizione di averli a tavola risale all’epoca dello zar Nikola II) e champagne sovietico. La denominazione è proprio questa ed è dovuta ad una risoluzione del Politburo 28 Luglio 1936, che in una riunione, con la partecipazione personale di Stalin, i Commissari del Popolo dell’URSS e del Comitato centrale del PCUS bolscevico deliberarono sulla produzione di “champagne sovietico“.
I piatti preparati per la festa si mettono tutti insieme sulla tavola e a causa della mancanza di spazio le decorazioni sono al minimo.
I Russi credono, sinceramente, se il tavolo è ricco, la vita del nuovo anno sarà più ricca!
Chi è interessato potrà trovare le ricetta mansionate sul nostro sito nella pagina” Corso di cucina “.
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